Cash flow previsionale, perché costruirlo fa bene all’azienda

Tracciare una previsione di cassa vuol dire guardare al futuro senza correre il rischio di mosse azzardate. Il cash flow previsionale ci mostra le capacità reali di un’azienda (sia nel breve sia nel lungo termine), e spiana così la strada verso un successo imprenditoriale quasi garantito. Perché è la liquidità il cardine di un’impresa, le risorse monetarie che la tengono in salute e le permettono di crescere. Se vuoi che la tua azienda sia all’altezza dei tuoi obiettivi di business, hai bisogno di una buona strategia di forecasting. Scopri in questo articolo come lavorare al meglio con un previsionale di cassa.
Che cosa vuol dire cash flow previsionale?
Il cash flow previsionale è una ricostruzione dei flussi monetari futuri, realizzata sulla base dei movimenti in entrata e in uscita previsti nelle settimane (o nei mesi) a seguire.
Parliamo di uno strumento essenziale, specie per le aziende che guardano al futuro e che vogliono tracciare un percorso di crescita ed espansione. Uno strumento che ti è utile già nelle prime fasi della creazione della società o azienda, quando il business plan è ancora l’unica cosa che hai per le mani.
In tal senso, un previsionale di cassa è un punto di partenza irrinunciabile per gli imprenditori – nonché un documento contabile fondamentale, che può fare la differenza nell’elaborazione di una strategia di crescita.
La liquidità in cassa, del resto, è il perno che sostiene ogni area dell’azienda – da quella operativa fino a quella accessoria e secondaria.
E, in tale ottica, avere accesso a un*’analisi anticipata* di quello che sarà la tua attività in futuro, ti offre un’immagine ancora più nitida delle opportunità e dei rischi a cui puoi andare incontro.
Come funziona un prospetto del cash flow?
Il cash flow forecasting funziona a partire da un monitoraggio dei movimenti monetari che derivano da tutte le attività dell'impresa – e cioè le attività operative, finanziarie o di investimento.
Su tale monitoraggio, in seguito, si potrà costruire una proiezione di cassa che sarà tanto più affidabile quanto più preciso è stato il lavoro di osservazione.
Per spiegarlo in maniera semplice: se hai registrato con precisione tutti i movimenti di cassa, aggiornando con costanza e tempestività i dati del rendiconto finanziario, avrai accesso a un previsionale realistico e affidabile, su cui basare poi la pianificazione degli investimenti e delle spese.
👉 Come monitorare il cash flow della tua azienda:
Forecast aziendale e documenti di previsionali: conto economico, stato patrimoniale e cash flow
La creazione del cash flow previsionale è in realtà solo una componente di una pratica più ampia, e cioè la pratica del forecast aziendale.
Il forecast aziendale è un metodo di pianificazione della direzione futura in azienda – a partire dai dati attuali e di cui si ha già sicurezza. Un CFO, il responsabile finanziario, o chiunque sia incaricato di gestire le risorse finanziarie di un’impresa, sfrutta le capacità del forecasting per guidare l’azienda verso la sua espansione.
Per riuscirci, bisogna lavorare con quattro documenti previsionali, che insieme costituiscono il bilancio previsionale. Si tratta di:
- il conto economico previsionale ovvero un prospetto di conto economico che indica il valore futuro di ricavi e costi, nonché di profitto o eventuale perdita;
- lo stato patrimoniale previsionale, che fornisce informazioni utili sul possibile patrimonio dell’azienda nel corso dell’esercizio successivo;
- il piano degli investimenti, in genere inserito già nel business plan, che permette di conoscere quale sarà il fabbisogno finanziario di un’azienda, e il modo in cui saranno allocate le risorse;
- il cash flow previsionale, a cui si fa riferimento anche con il nome di rendiconto finanziario previsionale.
Che differenza c’è tra il cash flow previsionale e gli altri documenti contabili, come per esempio lo stato patrimoniale previsionale?
La distinzione è molto semplice. Quando parliamo di cash flow, parliamo di liquidità. Parliamo insomma di soldi, di denaro che può essere utilizzato per acquistare qualcosa o pagare i salari dei dipendenti.
Lo stato patrimoniale previsionale, invece, si concentra – appunto – sulla situazione patrimoniale di un’azienda, che è composta da elementi liquidabili ma non liquidi. Un esempio? Le immobilizzazioni. Un bene immobile può trasformarsi in liquidità in caso di cessione, ma fino a quando rimane nel patrimonio dell’azienda non è liquido.
Lo stesso vale per il conto economico, che registra i ricavi, tutte le spese e il profitto – rendendo ancora più chiaro che il profitto non equivale a liquidità in senso stretto, per lo meno nel breve periodo.
Il cash flow previsionale è l’unico strumento essenziale che ti dà contezza delle risorse in denaro che avrai a disposizione. Risorse spendibili, risorse che rendono solvibile la tua azienda.
Come si calcola il cash flow previsionale? Un esempio pratico per capirci di più
Per prevedere il flusso di cassa bisogna partire da incassi e pagamenti di cui hai già certezza, e che interesseranno la tua cassa aziendale nel futuro prossimo.
👉 Tutto sulla previsione del cash flow
Rientrano in questo campo i movimenti in entrata futuri come:
- il saldo di una fattura già emessa;
- gli incassi che ricevi regolarmente per contratto;
- un sussidio o un rimborso che aspetti;
ma anche i movimenti in uscita prevedibili, tra cui:
- il pagamento posposto di un fornitore;
- l’affitto dei mesi successivi;
- il compenso dei tuoi dipendenti o collaboratori;
- abbonamenti o licenze software da rinnovare;
- il versamento dei contributi;
- i canoni di leasing;
- le rate di rimborso di eventuali.
Abbiamo dedicato a questo aspetto una guida approfondita che può esserti utile. Puoi trovarla sul nostro blog. Leggi: Come fare una previsione di cassa
Nota bene: parlando di incassi ci muoviamo in un quadro di incertezza; nel caso degli esborsi ci troviamo di fronte a uscite di denaro che affronterai di sicuro. Pertanto il cash flow previsionale rappresenta uno scenario realistico, ma va comunque considerato un certo livello di indeterminatezza.
Cosa vuol dire? Se gestisci un’azienda, sai bene che i crediti commerciali – e quindi, in breve, i soldi che aspetti dai tuoi clienti – possono trasformarsi in certi casi in ritardi imprevisti o crediti insoluti.
È anche per questo che chi si occupa di gestione della liquidità non dovrebbe limitarsi a registrare i movimenti possibili. Al contrario, è buona norma valutare diversi scenari di previsione, includendo tra questi anche quelli più pessimistici.
L’analisi dei flussi di cassa è allora un ottimo punto di partenza, e per due motivi: ti aiuta a conoscere lo stato della tua tesoreria aziendale nei mesi a venire, e ti permette di capire in anticipo quanta liquidità ti sarà necessaria in futuro.
Strumenti utili per il calcolo del cash flow previsionale: fogli di calcolo Excel, software gestionali
Il calcolo del cash flow previsione è di gran lunga più semplice se ricorri a strumenti specifici, a tool digitali che semplificano l’elaborazione della previsione di cassa.
Tra gli strumenti che utilizza chi gestisce un’impresa, specie di piccole o medie dimensioni, il più utilizzato è il cash flow previsionale in Excel.
L’uso di un foglio Excel facilita il tracciamento e l’analisi della liquidità disponibile, perché per calcolare i flussi monetari si ricorre alle formule già predisposte nel template.
Si tratta di uno strumento non esattamente affidabile: con Excel è facile cadere in errore, sbagliare a compilare un campo o una riga, utilizzare una formula errata. Ciò nonostante, è un primo passo verso un’elaborazione più veloce e ordinata del cash flow previsionale.
👉 Scarica qui il nostro modello di cash flow previsionale in Excel
Con un software di gestione cash flow sei al sicuro! Come impostare il cash flow previsionale con Agicap
Un software per la gestione del cash flow – come Agicap – monitora in automatico tutti i movimenti di liquidità della tua azienda. In automatico, perché è in grado di sincronizzare informazioni e dati dagli altri gestionali che già usi, come la fatturazione elettronica, web banking, ecc.
Se scegli Agicap quindi avrai un quadro completo di tutta la tua tesoreria – attuale e previsionale – a partire dai dati indicati nei movimenti bancari o nelle fatture, e che vengono registrati automaticamente.
Il cash flow previsionale poi è ancora più affidabile con Agicap. Il previsionale di tesoreria del software è infatti dinamico: si aggiorna in tempo reale e può mostrarti infiniti scenari di previsione di cassa, che puoi impostare in base ai parametri che preferisci.
A differenza del cash flow previsionale in Excel, con Agicap non corri il rischio di errori di calcolo o di inesattezze nella compilazione. Per questo Agicap è uno strumento essenziale: la pianificazione della liquidità diventa così semplice e intuitiva.
Impostarlo è facilissimo! Ti basta inserire i tuoi dati e avviarlo: il software, da solo, sarà in grado di offrirti una panoramica completa e insostituibile.
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