Rendiconto finanziario, esempi pratici per capirci di più

Vuoi costruire il rendiconto finanziario a partire da esempi pratici? L’OIC (Organismo Italiano Contabilità) fornisce informazioni precise sulla redazione del rendiconto finanziario: dalle sezioni che lo compongono, alle singole voci di incasso e pagamento da includere. In questo articolo, abbiamo riassunto tutte le informazioni necessarie per redigere il documento secondo la normativa. Leggici qui sotto!
Lo schema del rendiconto finanziario secondo l’OIC 10
Il principio contabile OIC 10, sviluppato dall’Organismo Italiano Contabilità, fornisce dei riferimenti precisi per la redazione del rendiconto finanziario delle aziende.
Chiariamo subito un dettaglio: qui ci muoviamo nell’ambito delle attività imprenditoriali che seguono un regime contabile ordinario, e che devono obbligatoriamente presentare un rendiconto secondo quanto stabilito l’articolo 2423 del Codice Civile. Tutte le altre aziende – cioè le micro-imprese e, più in generale, le società che aderiscono alla contabilità semplificata – sono libere di tracciare i flussi di cassa senza seguire uno schema se non rigido, comunque già predefinito.
Gli esempi pratici che leggerai nelle prossime righe saranno comunque un ottimo spunto per trarre il massimo dal tuo prossimo rendiconto.
Le tre parti che compongono il rendiconto finanziario
Nel rendiconto finanziario, che come già saprai è un prospetto dentro cui sono registrate tutte le variazioni di liquidità di un’azienda ovvero gli incassi e gli esborsi, troviamo tre componenti fondamentali:
- le attività operative (A)
- le attività di investimento (B)
- le attività finanziarie (C)
In altre parole, il rendiconto finanziario dedica una sezione specifica a ogni diversa tipologia di flusso di cassa; in questo modo consente una visione ancora più completa e dettagliata di come si muove la liquidità aziendale nel corso di un esercizio (o in quelli futuri, se parliamo di un cash flow previsionale). Includere il cash flow operativo, insieme ai flussi di cassa che derivano dalle attività finanziarie e di investimento, offre una fotografia nitida della situazione finanziaria di un’impresa.
Ogni sezione presenta delle voci esclusive del suo ambito, come puoi vedere già dal modello di rendiconto in Excel scaricabile gratis qui. Il documento deve però includere la somma algebrica delle tre sezioni (A+B+C), il cui risultato determina l’aumento o la diminuzione di tutta la liquidità aziendale.
Metodo diretto e metodo indiretto, cosa significano per il rendiconto?
Metodo diretto e metodo indiretto sono due approcci possibili alla rendicontazione del cash flow operativo. In altre parole, il flusso di cassa da attività operative può essere registrato seguendo il metodo diretto o il metodo indiretto, a seconda delle esigenze di chi redige il rendiconto.
Con il metodo diretto, il rendiconto finanziario del cash flow operativo guarda soltanto ai flussi finanziari; questo vuol dire che include voci di incasso e pagamento e il loro rispettivo valore in denaro. Il metodo diretto registra perciò i flussi di cassa operativi a partire da:
- incassi da clienti
- altri incassi
- interessi incassati
- dividendi incassati
- pagamenti a fornitori per acquisti
- pagamenti a fornitori per servizi
- pagamenti al personale
- altri pagamenti
- imposte pagate sul reddito
- interessi pagati
Di questo elenco, che è riportato così nel documento OIC 10, le prime quattro voci corrispondono a flussi in entrata (o cash inflow); tutte le altre, invece, sono flussi in uscita (o cash outflow).
Il metodo indiretto tiene conto dell’utile d’esercizio (o della perdita) così come indicato nel conto economico ma con le dovute rettifiche. Trattandosi infatti di un rendiconto del cash flow operativo, il valore dell’utile deve rettificare: le operazioni che non hanno prodotto incassi o esborsi nel corso dell’esercizio (es. l’ammortamento di immobilizzazioni); le variazioni del capitale circolante netto; le operazioni che derivano dal cash flow from investing o dai flussi di cassa finanziari (es. plusvalenze e minusvalenze). Le voci che includerà questa sezione del rendiconto redatta con metodo indiretto saranno allora:
- utile (o perdita) d’esercizio
- utile (o perdita) dell’esercizio prima di imposte sul reddito, interessi, dividendi e plusvalenze o minusvalenze
- flusso finanziario prima delle variazioni del CCN
- flusso finanziario dopo le variazioni del CCN
- altri incassi o pagamenti
- flusso finanziario da attività operative
Il modello del rendiconto in Excel, che trovi tra le risorse di Agicap, mostra lo schema completo del rendiconto finanziario.
Cos’altro inserire nel rendiconto finanziario?
Come già accennato, nel documento del rendiconto finanziario è necessario inserire anche informazioni sul cash flow da attività di investimento e da attività finanziarie.
Le attività da investimento di cui devi tener conto sono tutte già indicate nell’OIC 10, e riguardano:
- acquisto o vendita di immobilizzazioni materiali e immobilizzazioni immateriali;
- acquisizione o cessione di partecipazioni (es. in imprese controllate e collegate)
- acquisizione o cessione di titoli, come i titoli di Stato e obbligazioni;
- spese per anticipazioni e prestiti fatti a terzi, e gli incassi del loro rimborso.
Le attività finanziarie da includere, invece, sono:
- emissione di azioni o di quote del capitale di rischio;
- pagamento dei dividendi (l’incasso dei dividendi fa parte invece del cash flow operativo);
- pagamenti per il rimborso del capitale di rischio, anche come acquisto di azioni proprie;
- emissione o rimborso di prestiti obbligazionari, titoli a reddito fisso, mutui e altri finanziamenti a breve o lungo termine;
- altri debiti, a breve o medio termine, che hanno comunque natura finanziaria.
Tutte le operazioni che riguardano sia le attività di investimento sia quelle finanziarie, e che non hanno effetti sulla liquidità aziendale (nel senso che non producono incassi o pagamenti) vanno ovviamente escluse dal rendiconto finanziario.
Il documento, insomma, deve contenere soltanto informazioni relative ai flussi di denaro e alla situazione finanziaria dell’azienda.
Scarica il nostro rendiconto finanziario in Excel, e poi inizia subito Agicap
Se stai cercando un modello di rendiconto finanziario, scaricalo qui in Excel. Ricorda: se sei in regime di contabilità ordinaria, il rendiconto finanziario è per un documento obbligatorio – una parte integrante del bilancio civilistico.
Redigere un rendiconto finanziario, però, non semplifica la gestione della tesoreria. Anzi: l’obbligo di dover rispettare i parametri previsti dalla normativa complica ulteriormente le cose. Quando presenti il bilancio aziendale non puoi permetterti errori, né di compilazione né di calcolo.
Qual è, allora, la soluzione? La soluzione è Agicap.
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