Capex (spese in conto capitale), investimenti e piani di ottimizzazione

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“Quando le imprese si concentrano sul capex è il chiaro segnale di una crescita capace di autosostenersi”. Le parole di Lothar Mentel, CEO della società di investimento britannica Tatton sposano un’idea diffusa tra le principali società di investimento europee e non solo. Il capex gioca un ruolo determinante per l’economia globale: le aziende che aumentano gli investimenti in capital expenditure dimostrano fiducia nel futuro e nella loro capacità di generare profitti.

Non è un caso che, negli ultimi cinque anni, si è guardato con attenzione all’andamento del capex globale. Prima della pandemia, la politica finanziaria delle imprese prevedeva quello che The Economist definisce “capex austerity”. Superata quella fase, però, gli investimenti in capex sono tornati a crescere, spinti anche dall’ascesa di nuovi processi e tecnologie (come l’automazione, l’AI, la robotica). Oggi si parla addirittura di “capex boom”, ovvero di una crescita esponenziale del capex che porterà l’economia globale verso livelli di produttività mai raggiunti prima.

Ma cos’è, esattamente, il capex? E come va gestito all’interno di un’impresa?

Cosa si intende per capex, o capital expenditure?

Con capex, abbreviazione di capital expenditure (in italiano: spese in conto capitale), si intende la liquidità aziendale che le imprese indirizzano verso investimenti a lungo termine – cioè, in sostanza, verso immobilizzazioni materiali e immateriali.

Cosa rientra nel capex:

  • immobili, impianti e attrezzature (PP&E)
  • ricerca e sviluppo (R&D)
  • ristrutturazione e migliorìe
  • fusioni e acquisizioni (M&A)
  • asset immateriali

In generale, rientrano nelle spese in conto capitale tutti quegli investimenti che permettono di migliorare la capacità produttiva, l’efficienza e la competitività dell’azienda nel lungo periodo. Il lungo termine è un punto fondamentale: per questo, a differenza delle spese operative (opex), le spese in conto capitale (capex) vengono capitalizzate sul bilancio, e ammortizzate nel tempo.

IT - CTA - Cash flow forecast

Che differenza c'è tra opex e capex?

La differenza tra opex e capex merita un approfondimento, perché ci aiuta a capire meglio come valutare i costi, ma anche quale direzione prendere nell’ambito di una strategia di crescita.

Cosa significa opex?

Opex, o anche operational expenses, significa in parole semplici spese operative. Anche le spese operative possono avere un impatto su produttività ed efficienza: l’abbonamento a un gestionale SaaS è una spesa operativa, ma aiuta l’azienda a ottimizzare i processi. Quello che cambia è l’impatto di questa spesa, che è a breve termine (es. mensile) e non costituisce un asset duraturo.

Cosa rientra nell’opex?

  • affitto di immobili
  • acqua, luce, gas
  • trasporti e logistica
  • spese di viaggio
  • abbonamenti a servizi
  • materiali di consumo
  • ecc.

Questa tipologia di spesa va iscritta nel conto economico, ed è rilevante ai fini fiscali perché riduce l’imponibile, rappresenta un costo deducibile e alleggerisce il carico fiscale.

Come calcolare il capex dal bilancio?

È possibile calcolare il capex attraverso due documenti del bilancio aziendale: lo stato patrimoniale e il cash flow statement (o rendiconto finanziario). Vediamo qui di seguito entrambe le metodologie.

Come-si-calcola-il-capex-infografica

A partire dallo stato patrimoniale

Se usi lo stato patrimoniale come riferimento per il calcolo del capex, devi considerare le variazioni che le immobilizzazioni indicate nel bilancio (materiali e immateriali) hanno subìto tra un esercizio e l’altro, e a queste aggiungere gli ammortamenti indicati nel conto economico.

Esempio di calcolo con formula

👉 immobilizzazioni (esercizio in corso) - immobilizzazioni (esercizio passato) + ammortamento attuale = capex

Guarda qui sotto un esempio con dati verosimili

Voce Valore
Immobilizzazioni (attuali)
€ 1.500.000
Immobilizzazioni (passate) - € 1.200.000
Ammortizzazione
+ € 200.000
Capitale expenditure = € 500.000

Usando il cash flow statement

Per calcolare il capex a partire dal cash flow statement, devi invece reperire le informazioni nella sezione del rendiconto dedicata ai flussi di cassa da attività da investimento (sezione B). Il capex, in questo caso è dato dalla differenza tra investimenti e disinvestimenti, o meglio tra flusso di cassa in uscita (cash outflow) e flusso di cassa in entrata (cash inflow), a cui vanno aggiunto – come sempre – gli ammortamenti indicati nel conto economico.

Esempio di calcolo con formula

👉 cash outflow per investimenti - cash inflow per disinvestimenti + ammortamenti = capex

I principi contabili internazionali (IAS) prevedono che il capex venga indicato nel cash flow statement esattamente con questa dicitura. Nel rendiconto finanziario OIC, invece, troviamo le voci investimenti e disinvestimenti – per cui il capex va calcolato a partire da questi.

Guarda un esempio con dati verosimili

Flusso finanziario da investimento Anno xxxx
investimenti
€ 420.000
disinvestimenti - € 40.000
Ammortizzazione
+ € 75.000
Capitale expenditure = € 455.000

Come gestire con efficacia gli investimenti in capex?

Una gestione efficace del capex è fondamentale per il successo di qualsiasi azienda. Investire strategicamente in immobilizzazioni genera infatti valore a lungo termine, perché – come abbiamo già detto – aumenta la capacità produttiva, migliora l’efficienza e rafforza la competitività.

Tuttavia, è importante sapere questo: gli investimenti vanno pianificati con attenzione e, soprattutto, il ritorno di investimento (ROI) deve essere monitorato con costanza. È l’unico modo per evitare sprechi di risorse.

Ecco alcuni consigli per gestire bene il capex, tenendo sotto controllo il budget

  1. identifica le priorità dell’azienda
  2. analizza diverse opzioni di investimento
  3. diversifica gli asset su cui investire
  4. pianifica bene il budget aziendale
  5. utilizza software di gestione investimenti
  6. monitorare con costanza le performance

Di base, una gestione efficace degli investimenti in capex sarebbe impossibile senza una corretta pianificazione strategica. Adottando un approccio rigoroso e basato sui dati, puoi riuscire a massimizzare il ROI e migliorare la competitività della tua azienda nel lungo periodo.

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Riferimenti

Tenet.co.uk, Tatton - Business investment: why we care about capex, 6 ottobre 2021

Robeco.com, How capex holds the key to a self-sustaining economic recovery, 07 luglio 2021

The Economist, Firms are rediscovering their love for capex. Good, 27 maggio 201

Financial Times, Coming capex boom will require a shift by investors, 16 febbraio 2024

Financial Times, Can’t hold the capex down, 11 luglio 2023


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